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La Digital Library del LeviDigiLab
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11 Aprile 2023

La Digital Library del LeviDigiLab

Un granaio digitale contro le carestie culturali

Modelli di trattamento e conservazione dei dati d’archivio digitali sviluppati da #madeInheritage per il #LeviDigiLab della Fondazione Ugo e Olga Levi.

Quando si intraprende una vasta campagna di digitalizzazione dei documenti d’archivio la principale questione da risolvere, insieme con la definizione di modelli di acquisizione dei dati, concerne le modalità della loro conservazione. L’ambiente digitale è, paradossalmente, molto più sensibile di quello cartaceo al trascorrere del tempo, pertanto la conservazione risulta essere più difficoltosa. Difficoltà che non si devono solo alla natura dell’oggetto digitale ma anche al suo contesto di riferimento, cioè al sistema di relazioni nel quale l’oggetto è inserito.

Gli oggetti digitali sono caratterizzati da un’estrema instabilità, causata principalmente dall’obsolescenza dei supporti di memorizzazione dei formati elettronici e delle loro componenti hardware e software. Al fine di contrastare tale fenomeno, la Library of Congress e i National Archives of UK hanno costituito e diffuso registri che forniscono indicazioni sui formati da utilizzare per la conservazione delle informazioni digitali. E’ utile ricordare che non si conserva materiale digitale ma solamente la capacità di riprodurlo: garantire l’accessibilità nel tempo implica la necessità di dotare l’oggetto digitale della capacità (tipicamente umana) di migrare da uno stato virtuale all’altro per contrastare i rischi legati all’invecchiamento tecnologico e, in ultima analisi, sopravvivere.

Il modello scelto da #madeinheritage per la conservazione dei dati prodotti dalle campagne di digitalizzazione del #LeviDigiLab è denominato OAIS (Open Archival Information System ‐ ISO 1472). Esso riveste una particolare rilevanza nell’ambito della digital preservation perché si pone come base concettuale per fornire un quadro di riferimento sulla conservazione, individuando i concetti, le azioni e le funzioni fondamentali da intraprendere. Oggi OAIS rappresenta lo standard di riferimento per la conservazione di oggetti digitali e gestisce l’organizzazione dei dati all’interno di un sistema archivistico digitale, con la finalità di conservare gli oggetti stessi e renderli comprensibili in maniera autonoma.

In estrema sintesi, OAIS costituisce una struttura organizzata di dati in grado conservare informazioni digitali e renderle fruibili in rete, attraverso formati standard e set di metadati disponibili in XML. Metaforicamente, esso è un luogo (biblioteca) virtuale, ricco di oggetti (libri) digitali, che sono dotati della capacità di resistere al passare del tempo. Insieme questi elementi costituiscono un granaio digitale che conserva la conoscenza e permette di superare le carestie dell'obsolescenza, garantendo, senza soluzione di continuità, la trasmissione del sapere di generazione in generazione.

 

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