Dal cuore del Veneto all’eccellenza del Made in Italy
Vimar 1945 - 2025
Il 1° maggio 1945, nel cuore del Veneto, a Marostica in provincia di Vicenza, due giovani imprenditori, Walter Viaro e Francesco Gusi, fondano l’azienda che prenderà il nome Vimar – dall’unione “Vi-” di Viaro e “-Mar” di Marostica. Quel giorno, a pochi giorni dalla fine della Seconda guerra mondiale, l’Italia si avviava verso la ricostruzione e la trasformazione. Il nord-est sarebbe diventato uno dei motori del miracolo economico italiano, grazie a filiere industriali nascenti, alla cultura del lavoro e a una diffusa spinta imprenditoriale.
In questo contesto, Vimar scopre la sua vocazione imprenditoriale in un piccolo stabilimento sorto, come ricorda Wired, in una ex fabbrica di cappelli. Una testimonianza di quel “fare impresa” tipico del Nord-Est: concreto, innovativo, radicato al territorio.
Gli anni ’50 e ’60 vedono l’Italia modernizzarsi: l’elettrificazione delle abitazioni, l’avvento delle nuove tecnologie di consumo, la costruzione del welfare nazionale. Anche Vimar cresce in questo ritmo: nel 1968 l’azienda deposita il brevetto “Sicury Vimar”, un meccanismo di sicurezza per le prese elettriche che, donato al settore, diventa standard.
Negli anni ’70-’80, Vimar continua il suo sviluppo di prodotto: ad esempio con la presa multistandard “Bpresa”. Il Veneto industriale, nel frattempo, è ormai parte integrante della rete manifatturiera nazionale e globale, con un forte radicamento locale e sguardo all’estero.
Con l’avvento del nuovo millennio, la produzione Vimar si apre sempre più al design, alla domotica e al linguaggio dell’abitare contemporaneo. Le serie civili – Eikon, Arké, Plana, Idea – diventano non solo componenti tecnici, ma elementi di arredo, testimonianza del fatto che “fare impresa” significa anche comunicare stile, innovazione e identità.
Con Vimar, la parola corporate heritage assume il suo significato più profondo; perché Vimar non è solo un produttore di materiale elettrico, ma custodisce una storia industriale che fonde territorio, innovazione, design e produzione Made in Italy. Tra le sue missioni figura quella di mantenere la produzione nel territorio vicentino, valorizzando il radicamento locale e le competenze acquisite – il “sistema impresa” nord-orientale al servizio della modernità.
Oggi Vimar può vantare oltre 15.000 articoli a catalogo, oltre 200 brevetti, un’attiva presenza internazionale e un forte legame col suo territorio originario. La tradizione del “fare bene” si unisce alla sfida dell’innovazione e della sostenibilità.
Gli 80 anni di Vimar sono intimamente legati alla storia industriale di Italia e Veneto del dopoguerra. Custode del proprio patrimonio – tecnico, organizzativo, estetico – Vimar dà corpo a un corporate heritage fatto di brevetti, design, produzione locale e visione globale. Un percorso che valorizza il passato per costruire il futuro.
Immagine da: vimar.com
    