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Vajont 60 anni: terra e acqua tra natura e artificio
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25 Settembre 2023

Vajont 60 e il progetto mu.ri

Vajont memoria, ricostruzione, heritage territoriale

Il 9 ottobre del 1963 la tragedia del Vajont sconvolse l’Italia e il mondo. Una cicatrice fisica e morale che ancora oggi non si è del tutto rimarginata. Dopo tanto tempo è possibile rielaborare definitivamente il lutto e tornare a parlare di questo territorio, delle sue acque in un’ottica produttiva all’insegna di una imprescindibile sostenibilità? 

Mercoledì 27 settembre, ore 18, presso l’Auditorium "Cesare De Michelis" di M9 Museum a Mestre si terrà, su questo tema, la tavola rotonda "Vajont 60 anni: terra e acqua tra natura e artificio", partecipano Mauro Varotto e Luca Molinari; modera Elena Svalduz, introduce Giovanni Luigi Fontana.

L’evento è parte integrante del programma 2023-2026 "Dolomiti, metamorfosi di un paesaggio", realizzato da mu.ri. museo diffuso regionale dell'ingegneria. L’iniziativa rappresenta un caso esemplare di valorizzazione e tutela del patrimonio territoriale e viene sostenuta da un progetto interuniversitario di ricerca e divulgazione, in collaborazione con il M9 Museum.

mu.ri. si estende geograficamente lungo i bacini del Piave e del Cellina Livenza, rappresentando un unico sistema legato da relazioni storiche, economiche e sociali tra la Laguna di Venezia e le valli dolomitiche. Questo territorio è punteggiato da numerose opere di ingegneria che costituiscono un vero e proprio museo a cielo aperto. Canali, laghi, fiumi, ponti, strade, ferrovie, impianti: sono le "macchine del tempo" che narrano storie e vicende legate alla loro realizzazione e ai loro impatti sulle comunità circostanti.

Queste impronte di civiltà sono parte integrante del paesaggio delle valli dolomitiche, spesso idealizzato secondo stereotipi turistici, ma che nel corso del Novecento è stato testimone di una trasformazione epocale. Le tracce di questo cambiamento rimangono oggi come testimonianze di una straordinaria metamorfosi.

Il progetto mu.ri invita a riflettere su queste trasformazioni, comprenderne le sfumature e i significati. La conoscenza del passato guida nel presente, aiutando le nuove generazioni ad affrontare sfide attuali, come quella del cambiamento climatico. Inoltre, spingono a riconciliarsi con la tecnologia, un elemento fondamentale della modernità che ha portato progresso e sviluppo, ma che ha anche forzato la natura, ridisegnando, spesso violandolo, il nostro ambiente.

mu.ri. e il M9 condividono la stessa missione di interagire con il territorio attraverso una serie di eventi che mirano a tutelare e valorizzare l’Heritage territoriale. Questo concetto di museo diffuso si sposa perfettamente con la necessità di comprendere il paesaggio attraverso le sue dinamiche di trasformazione, di sovente influenzate dalla complessa interazione tra diversi ambiti geografici ed economici.

Per saperne di più: https://www.m9museum.it/eventi/vajont-60-anni-tavola-rotonda/

Immagine da: m9museum.it

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